Riceviamo e volentieri pubblichiamo un commento della Professoressa CARLA RASTELLI, Insegnante di Lettere, al “Meditazionismo Letterario” di Riccardo Maria Gradassi.

La Prof.ssa CARLA RASTELLI commenta il Meditazionismo Letterario e la Opera Poetica di Riccardo Maria Gradassi conducendola nella vita di tutti i giorni.

Io credo che le poesie di Riccardo Maria Gradassi aiutano molto a ritrovare quella serenità e quel silenzio interiore che purtroppo la società odierna, presa dalla frenesia quotidiana, ha perso. Il caos e la confusione hanno inquinato non solo l’ambiente ma anche le menti umane e la vita si è trasformata in una sfrenata corsa contro il tempo, in una lotta continua per l’accumulo di denaro, potere e successo. Il bisogno di avere ha prevalso sull’essere, facendo crollare quelli che sono i sani valori della vita, mettendo in crisi la società e la famiglia in cui i divorzi sono all’ordine del giorno. Si è andato così perdendo la capacità di credere nell’amore e nei sentimenti, con grande confusione anche tra gli adolescenti, i giovani ed i meno giovani. La comunicazione, gli scambi culturali ed informativi sono stati soppiantati dall’uso di Internet e della comunicazione virtuale che ha sì accorciato le distanze ma ha reso il linguaggio e le relazioni sociali riduttive e simili a spot pubblicitari, insomma ricchi solo di frasi spezzate e di parole piene di non senso. Per me, che insegno la letteratura e la lingua Italiana – ma anche la storia e la geografia – è devastante sentire come comunicano tra loro gli studenti che usano spesso un linguaggio pieno di gergalismi, di parole volgari e sgrammaticate. Cerco di insegnare a scrivere in maniera creativa, recuperando un linguaggio poetico e letterario che si va perdendo tra i banchi di scuola. A scuola si chiede sempre agli alunni “l’ascolto” ed il “silenzio”. Due “parole” che ci aiutano a vivere e ad entrare in quei ricordi a noi più cari, quegli affetti più veri, ma anche a sconfiggere le più atroci sofferenze. La poesia aiuta l’uomo a vivere. Fin dall’antichità i più grandi Poeti hanno riversato tutto il dolore del mondo nei loro versi ma li hanno anche fatti vivere di Amore. Noi non possiamo far altro che citare e reinterpretare i loro versi alla luce del nostro mondo interiore e della nostra coscienza letteraria e poetica. La poesia, così come la letteratura, mi ha sempre affascinata e mi ha accompagnato durante tutti i miei studi aprendomi tanti orizzonti.

Prof.ssa CARLA RASTELLI