|
Montefalco, 'Accordo triangolare' tra Comune,
Accademia e Istituto Europeo di Formazione
Pomuovere eventi e dare
spazio ai giovani la missione del Presidente Filipponi. Ora si
attendono i progetti concreti
Manuele
Fiori
Sabato 29 Ottobre, alle 15.30 presso l'Accademia di Montefalco, si è
raggiunto ufficialmente il "triangolare accordo" tra l'Istituto
Europeo di Formazione ed Orientamento di Bruxelles, l'Accademia di
Montefalco - che al momento vanta 8 posti per custodi ad altrettanti
ragazzi per
un Comune di 5mila e 700 abitanti circa - e il Comune.
"Il Dottor Luca Filipponi vorrebbe interagire nel prossimo futuro
con il nostro Comune tramite la nostra Accademia - l'esordio del
Presidente Pietro Fabrizi - occasione da non sottovalutare
soprattutto per dare spazio ai giovani".
L'idea era partita lo scorso settembre dal poeta e scrittore
spoletino Riccardo Maria Gradassi, nativo montefalchese.
"Il progetto in questione ci è sembrato subito buono - prosegue
Fabrizi - ma le idee le lasciamo al sindaco Donatella Tesei, perché
abbiamo già un gruppo di otto giovani, ad esempio, cui diamo molta
fiducia, tutti laureati o laureandi, custodi in biblioteca".
Chiara e palese la risposta del Sindaco Tesei: "I giovani li
consideriamo da sempre, comunque, i posti ci sono e noi vi
ascoltiamo - ma l'idea rimane vostra se avete progetti da proporre".
Presenti all'evento anche l'ex Presidente dell'Accademia Alfredo
Gentili, il Vice Sindaco Luigi Titta ed il Presidente del Consiglio
Comunale Alberto Pizzi.
A seguire la presentazione del Curriculum del Dottor Filipponi da
parte di Gradassi, che ha ricordato come questi sia Presidente della
Iefo (Istituto europeo formazione e orientamento) e Commissario del
Dipartimento Bilancio e Programmazione dell' Ope, oltre che
Presidente dell'Associazione Giovani Europei.
Filipponi, presa la parola, ha ripercorso la sua ultraventennale
esperienza europolitica, provando a spiegare la gestione dei fondi
europei e i loro passaggi per governi, Regioni, Province e talvolta
Comuni. Ha poi illustrato il "Premio Spoleto" di cui è autore:
"Tutto parte da un bando per arrivare ad un programma tv su RAI 5,
dove vengono esposte opere (circa ottanta) in corsa per la
premiazione. Le opere girano per diverse città e vengono giudicate
da una commissione di esperti. L'ultima esposizione è sempre
tradizionalmente fatta a Bruxelles: perché magari non portarla a
Montefalco nel mese di Agosto?"
Ancora, Filipponi è giornalista nonché autore del libro "Spoleto
Festival Art" (annuario che raccoglie tutte le opere del premio di
cui sopra) e di un altro evento, lo "Spoleto Festival Expo". In
chiusura di intervento ha promesso, davanti ad un pubblico di "pochi
ma buoni" cittadini, di far avere il patrocinio dell'Unione Europea
oltre a quello della sua stessa Istituzione.
Un plauso sicuro e assordante alla disponibilità del sindaco Tesei
ma, per il resto, presentazioni dai toni tutto sommato
autoreferenziali. Curricula a parte, ora c'è da attendere che
facciano seguito i fatti a queste promesse "dall'Europa con furore",
capendo meglio le intenzioni di chi propone e cosa propone. |
|